Le “Lampade Turche” una lunga Storia – Scopriamo la Turchia



Le “Lampade Turche” una lunga Storia – Scopriamo la Turchia

Le lampade turche hanno una storia molto lunga e la tecnologia di produzione è stata sviluppata 5000 anni fa. Ispirato alle lampade e alle decorazioni dei palazzi dei potenti sultani di un tempo, unisce i colori della cultura ottomana.

Fino al XIX secolo l’illuminazione domestica era data da candele e lampade a olio. Le lampade turche sono nate all’interno dei palazzi e si sono evolute nel tempo. Presenta un metallo meticolosamente lavorato e un’ampia gamma di colori nei piccoli cristalli che compongono il mosaico. Iniziando inizialmente con ceramica e metalli, ha successivamente introdotto materiali come vetro e gesso per unirli insieme, portando a lampade a mosaico.

Il set di lampade è composto da due strati di parti metalliche in ottone e palloncini. La prima è costituita da una sfera di vetro ricoperta da una seconda sfera che forma il mosaico finale. Non esistono due lampade turche uguali, ognuna un pezzo unico e irriproducibile.


Perché si dice “Fumare come un Turco?” – Scopriamo la Turchia



Perché si dice “Fumare come un Turco?” – Scopriamo la Turchia

L’origine di questo detto è sconosciuta, ma molto probabilmente alla fine del XVI secolo.

La Turchia all’epoca era governata dal Pascià, che proibiva severamente il consumo di caffè e tabacco, considerati droghe pericolose. I consumatori di caffè e tabacco sono stati severamente puniti (una delle pene era il taglio del naso).

Dopo la morte dell’oppressore Pascià, i turchi tornarono a bere e fumare caffè in opposizione al divieto, anche agli eccessi. Da qui l’adagio:
“Smoke like a Turk”, nel senso di fumo eccessivo.

Tuttavia, l’idioma è ancora molto comune in italiano oggi ed è usato per riferirsi a qualcuno che fuma molto. Stiamo ovviamente parlando di “fumare con i turchi”, ma questo è rivolto proprio a quelle persone che non possono fare a meno del consumo di tabacco.


“Seccade” il Tappeto Musulmano da Preghiera – Scopriamo la Turchia



“Seccade” il Tappeto Musulmano da Preghiera – Scopriamo la Turchia

Il tappeto da preghiera islamico “Seccade” è un tappeto speciale realizzato con materiali come stoffa, tappeti, pelli di animali e stuoie da preghiera utilizzate per sostenere il culto islamico. Di solito è abbastanza grande da permettere a una persona di pregare comodamente. A causa delle loro dimensioni e della distribuzione nelle culle islamiche, le foglie di palma da datteri erano il materiale perfetto per il terreno. I lunghi fogli tessuti con foglie di palma da dattero erano chiamati “stuoie” e quelli più piccoli erano chiamati “humra”.

Nel tempo è nata la tradizione di posare tappeti da preghiera per proteggere il luogo di culto dallo sporco. Nella cultura ottomana i tappeti venivano santificati sia intorno ai palazzi che nei luoghi pubblici. Nato a scopo di culto, ha cambiato anche la sua funzione di simbolo di bellezza, bellezza e potere.


Il Caffè Turco e la Caffeomanzia – Scopriamo la Turchia



Il Caffè Turco e la Caffeomanzia – Scopriamo la Turchia

Il caffè turco si prepara portando ad ebollizione acqua calda e caffè macinato, soprattutto in una pentola lunga e stretta (in Turchia e nei Balcani un ‘cezve’ – di solito rivestito almeno di ottone).

Quando l’acqua bolle, toglila dal fuoco e versala in una tazza. Il caffè così preparato ha una consistenza densa e va fatto decantare per alcuni minuti fino a quando il sedimento si deposita sul fondo della tazzina. Di solito è denso e servito in piccole tazze e servito con un bicchiere d’acqua. Inoltre, a volte viene servito con dessert come il rahat lokum.

Gli stessi sedimenti assumono forme specifiche. Questi vengono interpretati nella cosiddetta caffeomanzia, una pratica mantica di lettura dei fondi di caffè, praticata tipicamente in Turchia (o in aree di influenza turca come i Balcani).


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